mercoledì 19 dicembre 2007

L'inutilità di certe cose è disarmante
potrei puntarvi una pistola in testa e premere il grilletto senza nemmeno vergognarmi di non provare rimorso
C'è una novità, non sono sano di mente, prendine atto.

domenica 16 dicembre 2007

little waves little waves little waves turn into dust turn into ice

Scoprì che in fondo era stato tutto un sogno.
 I sogni sono comodi, quando ci si risveglia si può sempre negare l'apparenza
si può sempre dire di aver dimenticato
o giustificare con la scusa che i sogni non si controllano
(la scusa dell'ubriaco che scopa e poi si scusa dicendo che non era in sé).
Ma d'altro canto, cosa importava in fondo?
Sentiva nettamente che i giorni scorrevano,
che non aveva alcun controllo su ciò che succedeva
sentiva la gente scorrere,
e come ascoltando una di quelle canzoni lente e dilatate
gli sembrava di rimanere appoggiato dal su muretto a guardare le gente,
come una di quelle foto di Drake, in cui la gente passa, cammina, salta, e lui è sempre lì
come se in fondo non gli importasse niente.
E cosa poteva importargli alla fine?

martedì 11 dicembre 2007

fear even this

When I was seven
I wanted to live in a bathysphere

sì davvero mi diverto
lo giuro
ma per ogni cosa si teme
anche per la più bella

domenica 9 dicembre 2007

The less you need

THE LESS YOU NEED



New songs await @ www.myspace.com/franz1789

sabato 8 dicembre 2007

Stella, Stellaaa, Oh Stella

When she walks down the street
 she knows there’s people watching
 the building fronts are just fronts
 to hide the people watching her
 she once fell through the street
 down the manhole in a that bad way
 the underground drip
 it's just like her scuba days


Ho i brividi lungo la schiena
I pensieri irretiscono emozioni
e le trasmutano in urla dissennate e fantasie
di natura ambigua come la materia in sè

Posso prendere possesso della tua mania?
Apprezzerei tu mi rendessi partecipe della tua sordida
volontà di

lunedì 26 novembre 2007

MI sono perso per strada
conoscevo quella strada, l'ho percorsa centinaia di volte
eppure mi sono perso lo stesso
la gente mi passava accanto guardandomi
e non riuscivo a guardarli negli occhi
come non sono riuscito a guardare negli occhi la signora del negozio
che mi vendeva un metrono di merda per 12 euro.
Lei parlava, non sapevo come risponderle
così ho tirato fuori i soldi e ho detto che prendevo

non ho proprio voglia
quando una giornata è una merda
conviene passarla a rimuginare su come la propria vita
prenda la piega che vuole, a seconda di come soffia il vento

lunedì 12 novembre 2007

shit & shine

ATTACK
DECAY
SUSTAIN
RELEASE

Posso facilmente continuare a fallire, in ogni cosa che faccio, senza chiedere scusa alla mia dignità

shit & shine

sabato 3 novembre 2007

If only we are pilot, once a day

Sorrise, percorrendo con le labbra i solchi che avevano lasciato le sue parole.
Prese una matita e cominciò a segnarsi gli occhi
le curve le venirono tutte verso il basso
non ebbe cura di ravvivarle.
Scelse con cura
con cura maniacale
i dettagli
alzò la musica,
sibilò tra i denti le parole della canzone
mentre le sue labbra si facevano sempre più rosse.
Uno sguardo allo specchio.
Ancora uno.
Ancora un motivo per restare.
Non trovò conforto come pensava,
nel rendersi bella.
Calpestò cicche per terra,
frammiste a pezzi di posacenere guinnes.
Scoprì di essere passata sopra alla sua intera collezione di foto d'epoca
non ne rimaneva una intera,
e tutte erano cosparse di scheggie di legno.
Notò che nemmeno le sedie avevano resistito
ieri notte.

"Non pretendo di sapere cosa accadde
dopo
non fingo di capire
non

venerdì 2 novembre 2007

Daniel Johnston - Pot Head


Man you look like old man’s eyes


When I saw you in that room


And now you’re on tour


They booked you in the asylum


 


You work so hard at being a buffoon


And now you ain’t got no incentive left


You popped your own balloon


 


You wanted to be somebody


But you ain’t nobody


You ain’t got no body


You’re just a head


You’re just a pothead



I heard one day they said you got so high


You ate up a chicken head and it was still alive


I have some friends who swear you did so don’t deny


 


Some day you’re gonna get so messed up


You’ll eat the head off your kid


And won’t you be sorry, pothead…


 


You brag to all your friends


About the fun you had last night


I wonder if you realize you forgot to brush your teeth


And then you’ll come a-bummin’


Asking for some money


You even tried to roll the sacred pages


And you burnt your lip


 


That lip is has a trench in it


Where that wild weed sits


Sucking like a parasite


Of any sense you might have left


 


You say that you are happy


And you like stormy weather


Well I think that you’re just dumb


And you don’t know any better


 


You play your rock and roll guitar


You say you’re gonna be a big star


But everyone in this neighborhood


Knows just who you are


 


No I ain’t tryin’ to be hard


I don’t mean to be cruel


I’m just tryin’ to say something that’ll shock…


You into going back… to school


Or maybe at least reality


In this year


 


You wanted to be somebody


But you ain’t nobody


You ain’t got no body


You’re just a head

Singing those chord organ

Nice to go back home
when you got a fire a bed

martedì 30 ottobre 2007

Ghosts will come and kiss your eyes

Puoi sentire le vibrazioni sotto i tuoi piedi
e penserai che ti stiano trascinando.
Odori familiari avvolgono il tutto
come se i rumori dal basso che senti
fossero braccia che a stento grattano dalle loro tombe.

Battono, chiedono il silenzio.

Se potessi
raggiungerei quell'estati volgare
tanto agognato il termine ultimo
Se potessi
porrei fine ad ogni affanno
semplicemente arrendendomi
Se potessi
farei di ogni momento una colpa
d'altro canto la vita si vive tra colpa e rimorso

domenica 21 ottobre 2007

la rete non si ferma, non si piega, non si tocca

La legge prodi-levi propone l'abbattimento della rete?
dobbiamo pagare per avere un blog?
cazzo, prima dovranno prendermi!!!
creare un sito sulla rete anonima i2p è una cosa molto facile
potrete parlare di qualsiasi cosa in assoluta libertà,
e nessuno potrà avere la certezza che siate stati voi.

lunedì 15 ottobre 2007

White Noise

Voglio una domenica mattina bianca
in una casa candida, invasa da un vento mite e fresco.
Attorno alla casa solo fiori.


Quando stavo per partire, non volevo andarmene. Lasciavo tutti gli amici lì.
Nei giorni che precedevano la partenza, volevo stare il più possibile con il mio migliore amico,
fare tutte quelle cose che non avrei dimenticato.
Insieme giocavamo a qualunque console, facevamo corse in bici, giocavamo a pallone. Giocavamo anche a inventare dei film, dei quali noi eravamo attori e protagonisti. Tentammo varie volte di costruire una capanna di legno, ma il vento e la pioggia sconfiggeva i nostri infantili tentativi di incollare tra loro listelli quadrati di legno
con colla vinilica di quarta scelta.
Quegli ultimi giorni invece lo vidi poco.
Aveva realizzato che ero il suo unico vero amico lì e non voleva rimanere culo a terra.
E così, lui mi disse che doveva cercare di avvicinarsi ad altre persone, in modo da non rimanere troppo male
quando me ne sarei andato.
Non la presi bene, dentro di me, era tradimento.

venerdì 12 ottobre 2007

brewfest

" I could be
a liar and a thief
but I don't think so"

Questo è l'inizio di ciò che vorrei essere
o meglio
di ciò che vorrei fosse la mia musica.

www.myspace.com/woodennickle

giovedì 4 ottobre 2007

Fly Low Carrion Crow

Potrete comunque dare spiegazione a quella sensazione che tentate di ignorare tutti
fare finta che sia solo un fastidioso ricordo di quando non avevate null'altro che il vostro lamentoso sospiro agonizzante.
Potrete anche accomunare il vostro benessere a un continuo progresso del vostro stato mentale
che si assesta di continuo attorno a un risveglio forzato alle 8 di mattina
e potrete perfino affermare che si stava meglio quando non c'era luce elettrica,
quando i figli si facevano con violenza e dolore
quando i transumani non venivano citati dai test di medicina universitari
e quando Reich teorizzava l'esistenza dell'etere, sebenne fosse stato smentito da Michelson e Morley qualche tempo prima.
Potrete affermare con certezza che Sartre non avrebbe mai tradito il partito
e che Orwell teorizzasse l'avvenire in cui viviamo
o fingere di pensare davvero che i film di Tarantino sono interessanti.
Potrete riconoscervi nell'Ortis, o nel Gray dei cimiteri, o nel Blake che nasce strepitando.
E' possibile che vi facciate convincere da Scientology che tutto ciò che accade è bello
o che ricadiate languendo sul fiume nel quale affogherei Coehlo.
Sono sicuro che alcuni useranno la parola vintage per intendere gli anni ottanta
e non conosceranno mai il ragtime.
Potrete anche ammettere di non aver letto fino alla fine i Fiori del Male
(così come faccio io)
senza nascondere il fatto che la poesia è solo un rinchiudersi in sbarre più rigide
e affermando che comunque Baudelaire è il grande maestro
senza aver letto nemmeno una lirica di Verlaine e Rimbaud.

Userete a sproposito gli aggettivi
rimarrete feriti quando noterete di essere stolti
rimedierete diventandolo ancora di più

affermerete che l'elargire consigli è una pratica in voga tra i tristi
e chi da consigli, ne cerca per se stesso, e cerca di farsi coraggio

io
per ora
starò qui
a leggere quanto sia facile
dimostrare la propria capacità
di adattarsi,
e convivere con se stessi
quando ciò che si desidera
è essere qualcun altro.

mercoledì 3 ottobre 2007

you don't know

Non c'è tempo in cui non valga la preposizione "Ciò che sei, è ciò che hai sempre temuto di essere". Scosse la testa con forza, il labbro potà riprendere a rilasciare endorfine dal labbro dolorosamente sanguinante. Non c'è attimo in cui l'essere se stessi non spaventi più che il mentire. Con un dito raccolse il sangue che scivolava dalla bocca, e lo sposto sotto gli occhi, come fosse stato un tetro passatempo quello di dipingere il viso con il proprio essere dominante verso il dolore. Io credo insistentemente nel relativismo, io credo che la mia morte non sia null'altro che un disgregarsi di molecole. Così prendere la decisione o meno di far silenzio, influenza il continuo scorrere dei percorsi disegnati dalle molteplici varianti che si prospettano ai nostri occhi nel momento in cui ci troviamo solo a morderci le labbra. Ciò che scaturisce da una ferita aperta è null'altro che un torrente di urla, è la nostra anima che cerca di scappare. Che scappi via, che vada dove vuole, chi ha bisogno dell'anima se ha la droga. Libero l'istinto di autoconservazione domina le nostre povere e scialbe esistenze, e mi costringe a perdere tempo. A sprecare la mia giornata. Desidero sopravvivere in eterno, exegi monumentum aere perennius. Ma poi considero quanto sia difficile prendere in mano una matita e trovarsi a dover davvero svilire il proprio animo (che è volato indietro quando la droga è finita) tentando di portare fuori ogni singolo movimento del corpicino che strepita in agonia nella mia testa, e mi costringe a movimenti inconsulti, e a fissare gli oggetti con sguardi schizzati, come a volere davvero capire cosa ci sia oltre quella conoscenza relativa che noi ci sforziamo di chiamare realtà. E da un minuto all'altro mi aspetto di vedermi camminare in un luogo diverso da quello che è il nostro cervello. La scoliosi non mi da tregua. Vorrei fumare una sigaretta. Credo che fare qualcosa per cambiare il punto di vista che mi impedisce di prefigurare nei miei nervi ottici la realtà. Potrei, per esempio, stare tre giorni al buio, e poi aprire gli occhi tutto in un colpo. Spero di incrociare subito il suo sguardo, così potrò subito capire di essere vivo. D'altro canto, quando dormiamo, o teniamo gli occhi chiusi, chi ci assicura che le cose si muovano davvero tutte come pensiamo? e se anche vi fosse una persona vicino a noi, e ci confermasse l'immobilità del mondo, come potremmo sapere che alle nostre spalle il mondo non sia cambiato? credo che il mondo esista solo nella veglia, solo quando si aprono gli occhi.

Durante il buio dei nostri sensi, c'è solo il vuoto.

sabato 22 settembre 2007

when we get to the pond, I tried to drown

Presso il mio myspace (linkato alla fine del post), è ora possibile reperire
il mio lavoro completo. Le canzoni sono in tutto quattro, quelle tuttora presenti nel player di myspace
(spero che nel frattempo il sito le abbia caricate). La copertina è un disegno che ho fatto io (per questo
è una merda) in negativo.
Spero che a qualcuno interessi, e spero che qualcuno spenderà un po' del suo tempo
per inviarmi commenti, opinioni, o critiche (sono anche abilitati i voti sul player).
La versione CD, che dovrei "rilasciare" ai miei amici a breve, conterrà forse una quinta canzone,
una bonus track.

Vorrei sapere perchè devo sbattermi per vergognarmi a voce più alta.

EDIT errata corrige
{grazie peachinbloom per avermi fatto notare
che non avevo messo il link}

[url=www.myspace.com/franz1789]www.myspace.com/franz1789[/url]

comunicato stampa:
chi avrà la benevolenza di cliccare,
sappia che myspace continua a bloccarmi la prima canzone del demo
quattro volte l'ho aggiunta
quattro volte non me la carica.
Certo che come inizio, è proprio buono.

giovedì 13 settembre 2007

Oh sure, yuo can make it

Tutto si ripete nel mondo
la ciclicità di ogni avvenimento mi stupisce con tale forza da farmi rimanere silente
forse i nostri amori sono diversi
io sono attaccato morbosamente ai suoi occhi
e (di)pendo dalle sue labbra
ma solo lei
non esiste un possibile lui, o un'altra lei
per questo io non me la spasserò mai con nessuno che non sia tu

Mentre Inqb8tr dei Bark Psychosis suona lenita
io davvero mi trovo qui, a non saper cosa pensare.


Penso solo che hai ragione
alle volte non capisco


ma ho sempre saputo di non essere sveglio a cogliere certe cose


credo di essere autistico


in ogni caso, scriverò una canzone sulla tua pelle

giovedì 23 agosto 2007

Why

Do you remember how that old weapon makes you feel? When a moaning girl came at your door, upsetting your will of dying. She reminded you of someone that you prefered to forget. She came in your room, she start unwearing herself, and showing her body naked, and start caressing you. As you kissed her lips, I swear, something break the silence in your head. Yes, for long days you were crying inside, without tears, for the unbearable silence and loneliness and bareness in your head. But once that fucking hunny lips touched yuor neck, well, you knew what they expected you to do.

Breaking thru her body, insight, inside, breaking the noise with your knife, inside, inside, a see-thru show, her body pleasing for your love, your eyes pleasing for her mercy. Have you ever been frightened by your reflex in the mirror? Have you ever feared your shadow?

Mercy...

Circling thru your mind, what does it mean? when nobody cares about your fears, and nobody wants to hear you complain, about what you were supposed to rip from life. Does your desire seem accomplished? Does your wish look like fulfilled? Does your voice seem to be heard by someone but you? Do you like to hurt your eyes with vision of love and dread? and fear and shudders and fevers and nightmares and... why do you sleep alone?

From
"Why"
at
 www.myspace.com/franz1789

lunedì 13 agosto 2007

Berlin

Di notte la Sprea, ascolta tutte le parole pronunciate.
Di notte la Sprea riflette tutti gli sguardi.

martedì 31 luglio 2007

Slint - Washer

Goodnight, my love
Remember me as you fall to sleep.
Fill your pockets with the dust and the memory,
That rises from the shoes on my feet.

I won't be back here-
Though we may meet again.

I know, it's dark outside
Don't be afraid.
Every time I ever cried for fear,
Was just a mistake that I made.
Wash yourself in your tears,
And build your church
On the strength of your faith.

Please,
Listen to me,
Don't let go,
Don't let this desperate moonlight leave me,
With your empty pillow,
Promise me
The sun will rise again.

I, too, am tired now
Embracing thoughts of tonight's dreamless sleep.
My head is empty,
My toes are warm.

I am safe from harm


Ma perchè piango quando ascolto questa canzone?

venerdì 27 luglio 2007

seen you thru my morbid embrace and tryed to kill you so many times

Oltrepassa la soglia
il cambiamento ti porta alla follia
se tutto fosse statico, io potrei respirare
sotto forma di un inutile profumo.
Non avvertiresti altro di me
una scia lasciata per strada
che si presta a venir trasportata dall'immaginario di chiunque.

Così si trasportano gli odori
ognuno li accumula su di sè,
nel proprio corpo
ad ogni scontro
li tramutiamo in parole
e ne versiamo il contenuto
in sillabe volgari

voglio che muoia il senso di vuoto
e il senso di pienezza
voglio che muoia la ricerca delle felicità
e dei piaceri
voglio che sparisca il controllo
e il verso che emettono le persone sole
voglio che muoia il vento
che si arrestino tutti i cuori che battono inutilmente
voglio che non via sia leggerezza
ne pesantezza
bramo le urla dei penitenti
e i sorrisi dei sensi di colpa
e le false verità
e le crepe che nascono quando una parola non viene interpretata in ciò che è veramente
solo silenzio

sabato 21 luglio 2007

river

Mi vedo camminare, fianco a fianco con lei, vicino al fiume
e le parlo di ciò che accade oggi

I know you you know me too

io giuro posso stare a facci in giù nel fango, respirare petrolio
giacendo contro il terreno, che mi rifiuta anche lui.
di rialzarmi non ne ho voglia, aspetterò che la mia pelle si tramuti in liquido seminale
per poi fuoriuscirne caldamente sputando tabacco
ricordo ancora quante volte ti ho leccata
le conterei una ad una, per svegliare la mia anima al mattino
e darle il benvenuto.
riconosco il tuo viso al tatto, passando le labbra sulle tue palpebre
mentre riprendo fiato dalla mia apnea
al buio io riconosco il tuo viso.

A taste of something warm and sweet
That shivers your bones and rises to your heat

venerdì 20 luglio 2007

When I get to the bottom

giovedì 19 luglio 2007

shut up

avete mai retto lo sguardo di una persona così a lungo da non capire più chi fosse chi?
avete mai perso la cognizione del tempo, fino a non capire cosa fosse la luce del sole?
avete mai dormito pensando ai profumi che vi circondano, fino a rendere tutto un ricordo?
avete mai preso coscienza del fatto che tutto dipende dal nulla, che rende tutti noi schiavi?
avete mai perso tempo nel pensare cosa fosse quel rumore alla porta?
vi siete mai svegliati nel cuore della notte abbracciati alla persona che amate?
avete mai sentito i primi rumori del mattino, paragonandoli alla quiete della notte?

la notte è un'attesa, quando tutto si rende improbabile, prendete la noia
l'inutilità
la vostra esistenza
e barattatela per qualche soffio di pelle

mercoledì 18 luglio 2007

On my first day back, my first day back in town, my first day, my first day back in town

Io non riesco più a stare con me.
Io lo so che la mia noia allontanerà tutti
Perchè sono noioso e inutile
e privo di qualsiasi tipo di significato.
Come posso stupirmi del fatto che mi aggredisci
quando alle volte vorrei aggredirmi da solo?
Svegliatemi dal torpore.
If I can only remember the name that's enough for me because names hold the key. Names hold key.

Svuotatemi di ciò che mi rimane
la mia mente e il mio corpo lottano, corrodendo il mio ego
contendendosi gli ultimi brandelli
del mio esecrabile spirito.

martedì 17 luglio 2007

the stranger passed, didn't see me, didn't recognize me, didn't embrace me

pigrizia
potrei smettere di respirare e parlare
sto già smettendo di alzarmi dalla sedia
in effetti quando lo faccio
sento lo stesso fastidio di quando stai dormendo
e ti svegliano per un qualsiasi motivo
non ho senso
sono cristallizzato nella mia postura scoliotica
non perde peso il mio corpo, la mia mente annaspa
(I'm growing old and I wanna go home)
sì, sento bisogno di perdere i sensi, di tornare a una vita di maggiori eccessi
non mi basta... perdere tempo a scrivere qui...
come... dovrei dormire... dormo troppo... mal di testa...
le mie idee mi sbeffeggiano... la mia pigrizia ottunde il maestoso scorrere del sange nelle mie vene...
lo rende tiepido...
voglio un posto, vinili vintage blues, vodka, qualche foto alla parete, sigarette, la mia superbia quando ritornerà? era lei che mi permetteva di frustrare gli altri (solo nella mia mente), di ridurre tutto a nessuno sforzo, data la mia capacità di stupirmi, e di superare gli altri.

Forse mi sono stancato di superare gli altri. Forse sono troppo inutili, perchè che senso ha superare qualcosa che non valga la pena superare?

O forse le mie idee vanno ben oltre i miei limiti fisici, e non posso più fare nulla.
(Joey will come when it's really time to go)
Avrei bisogno di dipingere, ma non sono in grado
e ciò rende impossibile l'espressione di molte, troppe cose.

Credo che...comincerò stasera.
(does it now seem worth all the colour of skies?)

venerdì 13 luglio 2007

you suck

Non è facile nemmeno respirare
è forse la cosa più difficile.
Puoi guardare i tuoi occhi impauriti
schernire il tuo viso nel vetro
ma il gelido soffio non ti entrerà nei polmoni
non sarà nè sollievo
nè veleno.
Non credere mai
nessuno sarà più sincero con te
che la tua stssa paura.
Non ti mentirà mai.
Ne puoi stare certo.

lunedì 9 luglio 2007

Memorize the City

Quando era estate entrare in quella casa, mia madre puliva il frigo con aceto,
mi sedevo sul tavolo assaporando quell'odore che odiavo. Ero sempre il primo
a sedermi sul vecchio divano, ad accendere la televisione dopo il lungo viaggio, ad affacciarmi a quella finestra del piccolo soggiorno, la stessa che mi ossessiona da anni oramai.
Poco sotto il mio palazzo era un vecchio magazzino abbandonato, che lasciava uno spazio
erboso, protetto da rete, che si trovava a circa  quattro o cinque metri dal pavimento dello spiazzo
dei garage. La palla finiva sempre lì, e a turno dovevamo andarla a prendere, arrampicandoci dalla parte
opposta, dove c'erano gli altri palazzi, Io non andavo mai, ero troppo piccolo.
Oltre quel capannone, dal quale una volta una lucertola si siucidò, infilzandosi contro un palo, era un grande campo di soia, detestato da tutti, perchè ci mandava le cimici.
Poco sulla destra, una casa, con un fico, che una volta si spezzò, durante un tempestoso temporale. L'acqua quel giorno aveva superato le nostre finestre, e un rivolo forsosamente, allegro si lasciava cadere sul davanzale. Molto lontano si scorgeva la strada, con quegli alberi, pioppi credo, dalle foglie enormi, dai frutti spinosi. Quante corse in bici con mio padre la sotto.

Quella visione dal balcone, mi ossessiona, come fosse un ricordo davvero troppo vivo. Prima di addormentarmi, percorro le strade, ad una ad una, di quello sputo di paesino, dimenticato da Dio.
Le ricordo ad una ad una.
So che se ci tornerò, mi maledirò per averci messo di nuovo piede.

domenica 1 luglio 2007

Sehnsucht

sehnsucht
corri mezz'uomo
sehnsucht
ultimo respiro preso prima dell'apnea
sehnsucht
va' lontano
sehnsucht
cogli il nuovo cielo costellato da gocce di color porpora come il sangue del Dio
sehnsucht
senti i rumori balbettare le tue consonanti, sillabarle sconnesse
sehnsucht
ti chiama come se il tuo nome significasse vuoto
sehnsucht
ti ascolta come se il tuo pensiero fosse il vuoto
sehnsucht
non capisci che significa troppo
sehnsucht
non vale la pena seguire ancora per poco
sehnsucht
meglio sedersi qui per un po', meglio aspettare passi tutto
sehnsucht
credo che collasserò nel cuore dell'irresistibile sehnsucht

sabato 30 giugno 2007

Air#17

Un gemito fuoriscì dalla bocca del soffocato
quando comprese quanta aria vi fosse attorno a lui.

sabato 23 giugno 2007

WHEN

Scorse le dita tra una piega e l'altra
la pelle formava grinze che ricordavano fiori carnosi e lenti
sussultò al contatto conla docile fragranza del proprio sangue
inebriato dal suo sorriso.
Convulsamente, si alzò dal letto, accendendosì una sigaretta
Fissò il mare di macchine.
Un notturno rumoroso risuonava in diminuiti
scoprendo il suo debole per la pioggia sulla pelle nuda.
Si voltò a fissarla.
Si confuse nel seguire ogni tratto della sua pelle bianca
Comnciò a sporcarle le braccia di colori neri e soffusi,
leccandole via il sorriso.

Una Berlino scura come il ventre della notte
attendeva il suono familiare dei sospiri.

Lavare via i colori non ha senso.
E' solo un penoso tentativo di negare un'esistenza forsennata.

Sottile e strategico schiaffo
per risvegliare gli animi volgari

venerdì 15 giugno 2007

It reminds me of the pain I might leave Behind

And I feel them drown my name
So easy to know and forget with this kiss
I'm not afraid to go but it goes so slow

domenica 10 giugno 2007

Rope Stretching All Night Long

Non voglio uscire, non voglio vedere le luci, non voglio vedere gente
Tanto è solo un modo per mettere a nudo il lato grottesco del mio mondo.

Ogni attimo che la mia mente possa figurare,
sei tu nei tuoi modi di essere
come se ogni lineamento del tuo volto
riflettesse ciò che voglio assimilare.

Non ho più un senso, non ho forma mia
come se fossi apparenza.

Non ho forza,
perchè tutti sono così diversi?
Perchè vedo solo in te qualcuno con cui poter essere me stesso?

Il mio me stesso si stende e prende fiato

Sono stanco.

venerdì 1 giugno 2007

La genesi dei volti

Stranito volse lo sguardo al suo orrido capolavoro
sublime
la grettezza del proprio corpo, al confronto
pareva tinteggiar di tetro disgusto il mondo intero.

Stupito rimase quando si rese conto
che ciò di cui si era reso partecipe,
lo rendeva tanto iniquo da essere ripugnante
come se la sua stessa esistenza
fosse di esiziale necessità
per comprendere il gaudio della bellezza
della sua opera prediletta.

Fu così che l'artista divenne omicida
cancellò il bello
che aveva così dato ad altro
da non averne trattenuto per sé.

E fu così che l'uomo ebbe timore di creare
ciò che avrebbe dimostrato quanto fosse sconveniente
appellarsi alla bellezza
(appellarsi alla follia)

franz1789

lunedì 21 maggio 2007

Bark Psychosis - The Loom

You stand apart with the sinking sunlight.
I just came to watch you smile.
Clarity.
You work so hard that you don't knowwhat it's like to be sure.

It's gonna work out anyway.
It's gonna work out anyway.



Lucky Strike
Mozziconi persi nei parchi.
Il distillato della tenue malinconia adolescenziale
Condensato

giovedì 17 maggio 2007

HEEEEROIN

Sight

Quanto a lungo sopporterò tutto questo,
quanto a lungo vi sopravviverò?
Straniato il corpo si appresta a riprendersi
dal flagello straziante dell'inverno
dal gelo esiziale.
Il vero raccolto è bruciato
il tempo che ho perso nell'autocompiacermi di essere lodato
ho deciso di essere un perdente
quando ho deciso di provare a vincere.

giovedì 10 maggio 2007

Open Wide

Mi affaccio dal balcone, fumo una sigaretta spiando le strade.
Sul viale di fronte a casa mia, devastato dall'abbandono
il solito via vai di zingari e uomini in tuta da jogging
o cani, o ragazzi delle scuole.
Di fronte a me, vedo il traffico del concessionario
e dell'officina, e del doposcuola al secondo piano
lo stesso che mi tiene sveglio fino alle 23:15
ora in cui spengono le insegne luminose.
Nessuno necessita sapere ciò che accade
ovunque si trovi e qualsiasi sia la proprio occupazione.
Mentre fumo mi chiedo che accade, io.
E' tutto facile.
Le montage, basse, una volta bruciavano sempre,
io vedevo da lontano il fuoco invaderle
e averne preso la meglio.
Nulla di percettibile accade da quella parte.
Mentre le strade si affannano a spingere le macchine lontano
lontano

mercoledì 9 maggio 2007

Arctic Monkeys - Do Me a Favour

Well the morning was complete.

There was tears on the steering wheel dripping on the seat,

Several hours or several weeks,

I'd have the cheek to say they're equally as bleak!

 
It's the beginning of the end, the car went up the hill,

And disappeared around the bend, ask anyone they'll tell you that.

It's these times that it tends,

The start to breaking up, to start to fall apart

Oh! hold on to your heart.

 
Do me a favour, break my nose!

Do me a favour, tell me to go away!

Do me a favour, stop asking questions!

 
She walked away, well her shoes were untied,

And the eyes were all red,

You could see that we've cried, and I watched and I waited,

'Till she was inside, forcing a smile and waving goodbye.

 
Curiousity becomes a heavy load,

Too heavy to hold, too heavy to hold.

Curiousity becomes a heavy load,

Too heavy to hold, will force you to be cold.

 
And do me a favour, and ask if you need some help!

She said, do me a favour and stop flattering yourself!

How to tear apart the ties that bind, perhaps fuck off, might be too kind,

Perhaps fuck off, might be too kind.

domenica 6 maggio 2007

The Eternal - Joy Division

Procession moves on, the shouting is over,

Praise to the glory of loved ones now gone.

Talking aloud as they sit round their tables,

Scattering flowers washed down by the rain.

Stood by the gate at the foot of the garden,

Watching them pass like clouds in the sky,

Try to cry out in the heat of the moment,

Possessed by a fury that burns from inside.

 
Cry like a child, though these years make me older,

With children my time is so wastefully spent,

A burden to keep, though their inner communion,

Accept like a curse an unlucky deal.

Played by the gate at the foot of the garden,

My view stretches out from the fence to the wall,

No words could explain, no actions determine,

Just watching the trees and the leaves as they fall.
Avrei fatto meglio a saltare giù quel giorno

sabato 5 maggio 2007

Tim Buckley - Chase the Blue Away

Well come along walk with me

And learn the songs that lovers sing

When they believe 

We'll dance along the river's edge

Just arm and arm along the moonlit shore

The midnight cries 

 
Well I just came to chase the blues away

For awhile 

 
Just like a child you'll cling to me

From every sound along that rushes near

It's just the breeze that licks your skin 

and rubs your breast

And as we lay our river's flow away

Your woman fear 

 
Well I just came to chase the blues away

For awhile 

 
With the morning sun we'll wake

And lift our eyes and watch the eagle fly

Up mountain high

And on his wings our love will climb

And never fail until he soars and dives

Oh, he'll take your breath away 

 
Well, he just came to chase the blues away

For awhile


Nessuna canzone mi esprime tante sensazioni come questa. Alle volte le parole, la voce, sembra quasi farti entrare in vibrazione dentro, il profondo. Brividi

giovedì 3 maggio 2007

The Smiths - I know it's over

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

And as I climb into an empty bed 

Oh well. Enough said. 

I know it's over - still I cling 

I don't know where else I can go 

Oh ... 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

See, the sea wants to take me 

The knife wants to slit me 

Do you think you can help me ? 

Sad veiled bride, please be happy 

Handsome groom, give her room 

Loud, loutish lover, treat her kindly 

(Though she needs you 

More than she loves you) 

And I know it's over - still I cling 

I don't know where else I can go 

Over and over and over and over 

Over and over, la ... 

I know it's over 

And it never really began 

But in my heart it was so real

And you even spoke to me, and said : 

"If you're so funny 

Then why are you on your own tonight ? 

And if you're so clever 

Then why are you on your own tonight ? 

If you're so very entertaining 

Then why are you on your own tonight ? 

If you're so very good-looking 

Why do you sleep alone tonight ? 

I know ... 

'Cause tonight is just like any other night 

That's why you're on your own tonight 

With your triumphs and your charms 

While they're in each other's arms..."

It's so easy to laugh 

It's so easy to hate 

It takes strength to be gentle and kind 

Over, over, over, over 

It's so easy to laugh 

It's so easy to hate 

It takes guts to be gentle and kind 

Over, over 

Love is Natural and Real 

But not for you, my love 

Not tonight, my love 

Love is Natural and Real 

But not for such as you and I, my love 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my ... 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

Oh Mother, I can even feel the soil falling over my head 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head 

Oh Mother, I can feel the soil falling over my ...



Sto ascoltando molto gli Smiths. Mi vengono i brividi ascoltando There is a light that never goes out. Credo che nessuno possa mai scrivere una canzone che più si addice.

martedì 1 maggio 2007

freddasventura

Una lunga assenza.
Cazzo.

(linux-user)

l'eco delle parole può sovvertire la normale perturbazione dell'atmosfera, fino a far sì che ogni cosa risuoni delle parole pronunciate. Perciò quelle parole faranno parte del mondo. quindi si pronuncerà il mondo. Sono stanco di sentir dire che bisogna impegnarsi, che le cose quando si fanno si fanno bene, non ho mai fatto nulla di buono, nulla a parte soffocare ogni istiinto a uccidere tutta quella gente che mi gira intorno con fare armonioso e confuso, come fosse convinta che bastano un paio di lacrime a pentirsi, che basta lamentarsi per rendere partecipi gli altri del proprio dolore. NO CAZZO, IO NON SONO EMPATICO.

giovedì 26 aprile 2007

Best, you've got to be the best
you've got to change the world
and use this chanche to be heard
your time is now

Mi sento inutile banale costernato per la mia incapacità nell'essere sociale e normale creativo strano.
Ma tanto so perchè accade.
Stranamente non succede quando sono con lei.

martedì 24 aprile 2007

_________________________

E' triste sopravvivere.
Una cosa sola mi tiene in vita.
Voglio che sia felice.

Quando arrivi alla sera, cazzo, allora si li senti gli effetti del forzato apprendimento.
Che merda, chi me la fa fare, tanto si sa, all'università entrano i raccomandati
Mi trovo un lavoretto, mi faccio una casetta, scappo con lei magari.

She burns like the sun
And I can't look away

venerdì 20 aprile 2007

Il ritmo serrato è scomparso
è scomparso tutto.
Mi sono rotto il cazzo.
Di perdere tempo.
E di non sapere veramente cosa voglio.

No, nessuno cerca.
Gli annunci non danno buone notizie

giovedì 19 aprile 2007

CCCP - Emilia Paranoica

un freddo più pungente
accordi secchi e tesi
segnalano il tuo ingresso
nella mia memoria
consumami distruggimi
è un pò che non mi annoio
aspetto un’emozione
sempre più indefinibile
teatri vuoti e inutili potrebbero affollarsi
se tu ti proponessi di recitare te
Emilia Paranoica
brucia Tiro, Sidone il roipnol fa un casino
se mescolato all’alcool
bombardieri su Beirut
due tre quattro plegine
chiedi a settantasette
se non sai come si fa
E. MI. LI A. PA. RA. NO. oi.oi.oi.oi. CA.
posso essere uno stupido felice
un prepolitico un tossicomane
quello che se ne va nelle storie d’amore
camminare leggero soddisfatto di me
da Reggio a Parma, da Parma a Reggio,
a Modena, a Carpi, a Carpi al Tuwat
Emilia di notti dissolversi stupide
sparire una ad una impotenti
in un posto nuovo dell’A.R.C.I.
Emilia di notti agitate per salvare la vita
Emilia di notti tranquille
in cui seduzione è dormire
Emilia di notti ricordo
senza che torni la felicità
Emilia di notti d'attesa di non so più
quale amor mio che non muore
e non sei tu e non sei tu
EMILIA PARANOICA
EMILIA PARANOICA
PA.RA.NOI.CA. PA.RA.NOI.CA.
aspetto un’emozione
sempre più indefinibile
sempre più indefinibile

lunedì 9 aprile 2007

Swingin'

don't look up
I'll have to dictate from the ground
don't mind the sound
it's all familiar by now
and I'm swingin' so high

unforgiven
unimpressed by my first draft
she's a sinker
I should have taught her how to swim
and I'm swingin' so high



Ho scelto una foto fatta da casa mia,
mi piacerebbe essere riuscito a fotografare anche il silenzio

I remember why I dream in black and white

Continuo ad avere freddo
continuo a non coprirmi
la primavera è arrivata
devo rinascere anche io

Continuo ad avere freddo
continuo ad aver fiducia
non posso veramente più guardare
le foglie cadere, senza sentirmi stanco

La primavera è arrivata
devo rinascere anche io
stendere i rami secchi verso il cielo
come pugni, come antenne verso il paradiso

Non posso sopportare questo freddo
mi rifiuto di coprirmi
aspetto che il tuo cuore caldo
cerchi un posto per cacciarmi dentro.

Vorrei davvero aiutarvi a sentire
come ferisce il freddo di primavera
Vorrei davvero aiutarmi
a non dover tremare al sole più caldo

domenica 1 aprile 2007

SSSunday, God Does not hear our prayer

Tutti sono arrabbiati di domenica
Sunday Morning non è un giorno da passare svegli
La domenica siamo tutti offesi
Irati
Addormentati
Stanchi
Silenziosi
Irascibili
Incomprensibili
Trasciniamo le nostra membra fino al lunedì
Nessuno ama la domenica
perchè le cose belle sono troppo semplici
o troppo faticose da raggiungere
o troppo comuni
o troppo noiose.
E' così, infine.
Quindi, se la prossima volta che vi sveglierete
sarà domenica mattina,
siate tristi sin dal mattino
mettete su la musica più triste che avete,
e piangete
a dirotto, senza fermarvi
perchè tanto si sa
la domenica mattina
è per piangere un giorno passato.

where the see-saw falls down

give away the skin you have kept to hide your joke inside inside





mercoledì 28 marzo 2007

Masks

No, nulla, è solo che sono troppo pigro per instaurare rapporti con il mondo circostante...
Tanto non ne vale la pena, perchè perdere tempo?
Io ho già trovato la persona giusta, perchè perdere tempo ad affannarsi a parlare con altra gente?

forse sono troppo schizzato
dovrei calmarmi
comincio a diventare stronzo e insopportabile a tutti
comincio a diventare me stesso
e non è bene
quanto più seppellirai la tua massa informe sotto una montagna di maschere
tanto più sembrerai normale
tanto più sopravviverai
tanto più sarai apprezzato
e stimato
ma stimeranno un'altra persona.
Aveva ragione il Kurt
"I'd rather be hated for who I am
Than loved for who I am not"




She burns like the sun and I can't look away

da uno stanco e schifato
nonchè misantropo e curiosamente
bellicoso e allo stesso tempo in pace con se stesso
franz1789
l'incubo di tutte i giovani con quei blog di merda
la cui descrizione comincia per
"innanzitutto amo la vita"
spero che la vita non ami voi
così creperete tutti, bastardi stronzi del cazzo

domenica 25 marzo 2007

Vir bonus, dicendi peritus...

mi sono un po' rotto il cazzo di andare a spulciare i blog appena aggiornati
e beccare solo blog di cristiani e azione cattolica e chissà cos'altro...

che merda

proprio non riesco a soffrire quegli idioti che seguono pedissequamente la loro religione del cazzo,
fondata sulla mistificazione, nonchè errata lettura di un opera pur interessante come la bibbia.
Ci sono più erorri nell'interpretazione dei testi sacri,
che nel tema di un dodicenne analfabeta.

E anche la filosofia cristiana è merda,
basti pensare a quegli idioti di S.Agostino e Tommaso d'Aquino.
Forse Cusano ha rappresentato una svolta epocale, in questo senso.

Meglio il De Rerum Natura lucreziano,
almeno gli epicurei hanno un sistema filosofico che propugna la libertà interiore.

Avete mai letto "Le Pari" di Blaise Pascal?
non lo fate, vi farebbe solo incazzare.

venerdì 23 marzo 2007

The Many Death

E' inutile, per quanto ti agiti e tremi,
l'anima non uscirà.
Anche morire è difficile oggigiorno.

BANX

giovedì 22 marzo 2007

oggi è così

MOLTHENI - SPLENDORE TERRORE
Che giorno è
è un giorno che mi affronta e che mi vince
io vedo te
nel sangue, nel fiume, nel corpo

Nel fiume, nel corpo mi perdo e ti ottengo
Nel fiume, nel corpo mi perdo e ti ottengo

Che giorno è
è un giorno che mi invita e poi mi lascia
io vivo in te
nel sangue, nel fiume, nel corpo

Nel fiume, nel corpo mi perdo e ti ottengo
Nel fiume, nel corpo mi perdo e ti ottengo




[Chi vede come me
l'inutilità della socialità?
Se poi ti accorgi che sono poche le persone con cui vale stare
non è troppo presto per diventare asociale?

Chi come me cede
alla lusinghiera istruzione forzata?
Se poi recedi di un passo alla volta, per tornare come prima
che senso ha partire infine?

Chi crede come me
che è inutile affannarsi a stare bene?
Se poi arriverà il momento/memento della felicità,
voglio che tutto si pieghi ad essa.

Non forzo le parole,
sono loro che stridono nella mia mente
e mi fanno morire.

Inutile trattenerle
non prova senso di rimorso
il vuoto che potrebbe inghiottirle]

da uno stranito e insolitamente suberbo,
convinto delle propria superiorità sulla razza umana,
e dunque un po' razzista verso l'ignoranza,
e senza dubbio stanco
franz1789
degno di un triangolino nero nel campo di concentramento

From the morning

Quei giorni che ti scivolano addosso, come una goccia di saliva sulla pelle, quei giorni che non ti appartengono, che potrebbero essere di qualsiasi altra persona, perchè non ci metti nulla di tuo, quei giorni che sembrano essere fatti di nulla, deità straniere stracciano continuamente la tua voglia di vivere, comprimendo il tuo cuore, soffiando spirito nel tuo bicchiere.
Chiedendo a me stesso una sigaretta...

Quella sensazione, che si prova spesso, che vi fa sentire voglia di rimanere intrappolati nel passato, pensando al futuro, ma avulsi dal presente, quella sensazione che vi fa sentire come stanchi di dover disprezzare ogni cosa intorno a voi... io ne ho fatto oramai un sesto senso, mi accompagna, rappresenta lo sfondo a tutte le mie immagini confuse

sabato 17 marzo 2007

Whitest Boy Alive - Golden Cage

So you no longer care if there's another day
I guess I have been there, I guess I am there now
You knew what you wanted and you fought so hard
Just to find yourself sitting in a golden cage
In a golden cage

So of course I miss you and miss you bad
But I also felt this way when I was still with you
Yes of course I miss you and miss you bad
But I also felt this way when I was still with you

This city's no longer mine
There's sadness written on every corner
Each lover was made to sign
Now I hear them calling me over and over


[adoro questa canzone, veramente carina, e carino anche il video]

come

COME
RISENTIRE
VIVA
LA
PROPRIA
ANIMA
STRINGENDO
QUALCUNO
CHE
SI
AMA

domenica 11 marzo 2007

Afterhours - Bungee Jumping

Cadere all'ingiù, vedere da lì
Le cose al contrario su te
Cadere più giù, cadere con te
C'è un circo che ci abbraccia intorno a noi
La tigre sarà la stabilità
Non dargli mai le spalle se vuoi
Che tutto sia ok fra voi
Qui nell'aria puoi capire
Quando è tardi per cambiare idea
E' troppo tardi per sentirmi nuovo
Tardi per sperare
E' troppo tardi per cambiare ancora


è brutto pensare che un buon gruppo come  questo sia caduto in mano dell'idiozia degli adolescenti di oggi...

This Room

"Se mi lasci ti cancello"

e come potrei cancellarti, se hai lasciato il tuo respiro in ogni mia fibra?
sarebbe più facile cancellare me stesso...

sabato 10 marzo 2007

SINESTESIA

il sinestetico piacere che mi dona la tua pelle
trasmuta il freddo e il buio in sudore
il fiato affannoso diventa dolce respiro
mentre contemplo la creatura divina

mi aiuti a sopravvivere a tutto questo



Travelling with eyes closed

venerdì 9 marzo 2007

little boy made a mistake, get on yr knees is time to pray

...e giuro che noi tutti temiamo il buio...

giovedì 8 marzo 2007

The Sunday Swap Meet is a Battle Ground

Beh, lei non capisce cosa intendi
quando le dici che non ti va che si comporti così
.
.
.
.
.
.
.
They lead a lifetime that is comfortable
They travel far to keep their stomachs full
They make their living off of arts and crafts
The kind with seashells, driftwood and burlap
They make a deal when they come to town
The Sunday swap meet is a battle ground
She loves him more than he will ever know
He loves her more than he will ever show


They lead a lifetime that is comfortable
They travel far to keep their stomachs full
They make their living off of arts and crafts
The kind with seashells, driftwood and burlap
They make a deal when they come to town
The Sunday swap meet is a battle ground
She loves him more than she will ever know
He loves her more than he will ever show

 
Keeps his cigarettes close to his heart
Keeps her photographs close to her heart
Keeps the bitterness close to the heart

martedì 6 marzo 2007

Via da qui

Lo dicevano giustamente i poeti latini
Sallustio, Virgilio,
l'uomo può vivere solo nell'otium.
Che senso ha dedicarsi con tanto affanno alla vita cittadina, politica,
quando si può tranquillamente passeggiare
nella calma della campagna,
riflettendo
scrivendo
dediti all'arte
alla musica
a tutte quelle cose che ci rendono pensanti.
O idioti.
O soli.
O inutili.
O felici, lontani da tutte quelle persone
ignoranti
inique.

sabato 3 marzo 2007

BAD SEEDS

Spargendo i semi ovunque
per crescere, come erba cattiva
nel cuore di ogni vanità

per far sanguinare la violenza
di ogni contatto pagato
con ogni mezzo recupera il fiato

sPargendo i semi per strada
per essere un po' pià convinto
di essere un fiore cattivo
l'unico fiore cattivo.



Vorrei davvero poter volare con le parole, o con la musica. Ho scritto un po' di cose ultimamente, ma la verità è che sono stanco, stanco di vedere ogni mia creatività andare nell'oblio, stanco di vedere abortire ogni mio progetto, stanco di trovarmi sempre qualcosa contro, stanco di dover sempre fallire, e per questo inconsciamente ho smesso. Io non ce la faccio, per me è l'unico modo di esprimermi, ma che senso ha se nessuno ascolta le mie canzoni, se nessuno legge i miei testi, dicendo se ho torto o ragione? che senso ha se sono legato, se non posso suonare con il mio gruppo tutto quello che vorrei? che senso ha se produco solo merda, mentre vorrei fare tutt'altro?


fingo rancore
per la mia stessa carne
che non si decide a morire
che non si decide a parlare

venerdì 2 marzo 2007

You're the Night

"Sei la notte Lilah. Una piccola ragazza, persa nel bosco.

Comincia così una delle più belle melodie

"Sei una fiaba prima di andare a letto.
Quella che tiene chiuse le tende.
Spero che mi stai aspettando, perchè non posso farcela da solo.
Non posso farcela da solo."

Io perduto tra le linee chiaro scure di un vecchio quaderno
di magie e fiabe antiche.
io perduto tra me stesso e quello che vorrei essere
io perduto, non posso veramente farcela

"Sconosciuto il buio mondo del vecchio.
Sei il suono che non avevo mai sentito.
Oltre la mappa, dove crescono le cose cattive.
Un altro mondo fuori dalla mia porta.
Io aspetto qui tutto solo.
Guidami per la via, nera come la pece.
Lilah sei la mia unica casa, e non posso farcela senza di te"

Il suono ha un saporte caldo
come quello delle tue labbra che si abbandonano alle mie
Il suono ha un colore porpora
scarlatto
come il sangue e le labbra.
Porpora dovrebbe essere la notte
e porpora sono le tue labbra
che mi seguono.
Spero che mi stai aspettando
Spero che continuerai a camminare al mio fianco
Forse la luna smetterà di sorridere beffarda
vedendo due anime camminare insieme
oltre la mappa,
E forse anche lei si sentirà meno sola,
se dove crescono le cose cattive
cresce anche lei...

Sussurrando parole e continui respiri
io giuro
giuro
ho perso la mia anima in te
Almeno lei è felice
di sentirsi sempre a casa.

Hai i colori della notte
il nero
il porpora delle labbra
il suono dolce di una fiaba
prima di andare a letto
sognarci in qualche posto migliore,
non più persa nel bosco.


THE NIGHT

martedì 27 febbraio 2007

Daniel Johnston - Speeding Motorcycle

Speeding motorcycle, won't you change me?
Speeding motorcycle, won't you change me?
In a world of funny changes
Speeding motorcycle, won't you change me?
Speeding motorcycle of my heart
Speeding motorcycle; always changing me
Speeding motorcycle, don't you drive recklessly
Speeding motorcycle of my heart
Pretty girls have taken you for a ride
Hurt you deep inside but you never slowed down
Speeding motorcycle in my heart
Speeding motorcycle, let's speed smart
'Cause we don't want to wreck but
We can do a lot of tricks
We don't have to break our necks
To get our kicks
Speeding motorcycle, the road is ours
Speeding motorcycle, let's speed some more
'Cause we don't need reason and we don't need logic
We've got feeling and we're dang proud of it
Speeding motorcycle, there's nothing you can't do
Speeding motorcycle, I love you
Speeding motorcycle, let's just go
Speeding motorcycle
Let's go let's go let's go
Oo oo

Do the evolution



IT'S EVOLUTION BABY

(foto tratta dal video dei Pearl Jam)

lunedì 26 febbraio 2007

beauty lies in the eyes

Movenze che seguono il suono
dissimulando una danza furente.
Occhi scorgono dal buio l'assonanza
delle parole che disegna il corpo.
Stringerò così forte le mie mani,
in preda a mistico disagio,
nell'apprendere che ha vinto
che la sua cadenza mi offre visioni
di sensuale vittimismo.
______________________________________________________

Strazio i miei sensi immerso nel puro convenevole del suono, immenso, che mi attornia a mi stringe fino a farmi cadere sulle ginocchia. Il dolore, che corre lungo la mia schiena, lascia brividi e lacerazioni tangibili, da cui fuoriescono le mie urla. Il piacere, che disegna un languido divino sorriso sul mio volto, stordisce, porta lontano. Quando finisce, è solo un ritorno al proprio letto porpora, al proprio terrotorialismo, al proprio benessere di sopravvissuto, al proprio pessimismo da fallimento, al proprio splendido vittimismo luccicante, alle proprie lamentele, alle proprie malattie immaginarie, al proprio male, al proprio bene giornaliero, al proprio decadentismo, al proprio sminuente sussurro "I want something more", alla propria ricerca di migliorarsi, anche quando sappiamo che non possiamo migliorare. Decadiamo sulla terra, dove le nostre dita abortiscono ciò che la nostra mente crea con tanto amore, dove forse, i nostri unici pensieri vengono soffocati dal nostro essere terreni...

sabato 24 febbraio 2007

Over and Over and Over and Over

Molti furono i filosofi che ammisero un determinismo nelle nostre vite. Gli stoici, ad esempio, o i giansenisti... Io credo che ci siano cose a cui non possiamo opporci. Ci sono cose,
fatti
avvenimenti
persone
momenti
condizioni
e chissà quant'altro
a cui non possiamo opporci, e ogni opposizone risulta nulla, e vana.
Io ho la pigrizia, che mi fa sprecare tempo.
Non posso, io veramente non posso fare a meno di sprecare tutto.
Se anche una volta avevo talento, oggi è un ricordo.

Avrei bisogno di svegliarmi.
O forse di attuare tutte le cose che vorrei fare.
Sono iperattivo mentalmente.
Sono ipotonico fisicamente, le mie azioni sono labili.
Non voglio diventare noioso.
Una delle ultime poesie che ho scritto, che mi ha fatto guadagnare un secondo posto su un forum
rappresenta il mio declino continuo, come scrittore. Non sono mai stato questo gran che forse:

"Temo
di vedermi
comparire
davanti
l'inverno
troppo presto

temo
che il vento
spazzi
le foglie
scoprendo
il mio corpo

devo mandare il mio cuore in letargo"

Tema l'autunno.
-
-
-
-
-
-
-
Sono messo un po' male...
esiziale secco e disumano
franz1789

mercoledì 21 febbraio 2007

Elliott Smith - Last Call

last call
he was sick of it all
asleep at home
told you off and goodbye
well you know one day it'll come to haunt you
that you didn't tell him quite the truth
you're a crisis
you're a icicle
you're a tongueless talker
you don't care what you say
you're a jaywalker and you just just walk away
and that's all you do
the clap of the fading out sound of your shoes
made him wonder who he thought that he knew
last call
he was sick of it all
the endless stream of reminders
made him so sick of you sick of you sick of you
sick of your sound
sick of you coming around
trying to crawl under my skin
when I already shed my best defense
it comes out all around that you won
and I think I'm all done
you can switch me off safely
while I'm lying here waiting for sleep to overtake me
yeah yeah you're still here but just check to make sure
all you aspired to do was endure
you can't ask for more ask for none
knowing you'll never get that which you ask for
so you cast your shadow everywhere like the man in the moon
you start to drink you just want to continue
it'll all be yesteryear soon
you start to drink you just want to continue
it'll all be yesteryear soon
church bells and now I'm awake and I guess it must be some kind of holiday
I can't seen to join in the celebration
but I'll go to the service
and I'll go to pray
and I'll sing the praises of my maker's name
like I was as good as she made me
and I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I wanted her to tell me that she would never wake me
I'm lying here waiting for sleep to over take me


(qualche anno che lo ascolto, e ancora mi stupisce)

Notte al Theremin

Merda
Non mi va proprio di andare a dormire per svegliarmi domattina...
Giornate del cazzo, fuori dal diversivo chiamato vacanza
Tutto calato in un'ottusa grigia cappa, la noia scolastica
Mi fa perdere il conforto dell'essere triste.

(sarebbe bello poter lasciare stasera sul blog
la canzone che sto ascoltanto ora)
Clara Rockmore al Theremin esegue Vocalise (Rachmaninoff)

P.S. le divinità conoscono e suonano il Theremin

lunedì 19 febbraio 2007

Festa (Mesta)


Non riesco a stare alle feste, è più forte di me, non ci riesco. Non riesco a vedermi circondato da tutta quella gente, perchè non riesco a relazionarmi in modo naturale con gli altri, ho bisogno di essere in quattro o cinque per poter parlare... Proprio non ci riesco, non riesco a inserirmi nei discorsi, ci rinuncio, cerco di chiudermi in qualche angolo a farmi venire i pensieri più strani, e a fumare non so nemmeno io quante sigarette... Mi dispiace per questo, perchè non mi diverto e ho paura di non far divertire nemmeno le persone che mi stanno accanto. Ma non so, non è colpa mia. Non riesco ad essere felice alle feste.

Esistono due cose che mi possono rendere felice ad una festa: l'alcol & e droghe, oppure la musica buona... se poi ci sono tutte e due, è una pacchia. Se poi vieni a sapere che i tuoi amici si sono fumati tutto senza manco dirti nulla, allora proprio non è serata. Amo stare con poche persone. O al limite, da solo...

franz1789


giovedì 15 febbraio 2007

Vecchi fogli di carta

Oggi mi ritrovavo a riordinare i vecchi testi
quelli scritti tanto tempo fa, alle medie
con le stesse persone, o forse con altre
e, cazzo, era una bella sensazione, sentire quello che avevamo passato,
ma allo stesso tempo una fitta al cuore
sentendo che quelle persone non sono più le stesse.
Forse abbiamo sbagliato qualcosa.
Quel che più dispiace è che loro non capiscono.
Loro non possono scorrere le mani su questi vecchi fogli macchiati d'inchiostro.
e anche se lo facessero, non capirebbero.
Quando io traducevo in un inglese macheronico le parole di quel tizio
quando io portavo fogli su fogli di testi
spudoratamente "nirvaneschi",
quando suonavamo in camera di quel tizio
con il microfono legato al collo
canticchiavo e strimpellavo,
o inginocchiato, appoggiando il mic alla scrivania,
perchè non avevamo un asta,
quando il bassista era amichevole e sorridente,
quando il batterista ci invitava a casa sua
a suonare e fumare sigarette,
quando suonare un unplugged era eccitante,
quando il nostro primo concerto era un ammasso caldo di gente sudata,
quando comporre canzoni assieme voleva dire qualcosa.
Prima che la nostra musica si perdesse in una
confusione anni ottanta.
Prima che le nostre influenze cambiassero.
Preferisco essere preso in giro, ma tornare a suonare
NIRVANA
e magari riprendere i SONIC YOUTH
piuttosto che suonare altra merda.

Non ha valore più nulla,
perchè tanto oramai non ci sono più quelle persone,
e sono rimasto io e le mie canzoni,
io e le mie canzoni.

P.S.
per favore, diventeresti la mia Kim Gordon,
se io divento il tuo Thurston Moore?
Ti regalo un basso, giuro,
e ti insegno a suonarlo, giuro,
e facciamo un gruppo, giuro,
e cantiamo insieme sul palco, giuro,
e urleremmo insieme sul palco, giuro,
sarebbe il mio sogno.

Sonic Youth - On the Strip

EVERY TIME YOU LOOK MY WAY
YOU SHOW A LIE IN WHAT YOU SAY
EVERY TIME A RHYME CALLED PURPLE HAZE
CLOSE YOUR EYES AND PRETEND
YOUR NOT AT ALL LIKE THEN
SMARTEST GIRL ON THE STRIP
YOU REALLY KNOW HOW TO BE HIP
TALKING STORIES ABOUT YOUR CRAZY TRIPS
MESSIN' WITH STARS AND DUMB TRICKS
CLOSE YOUR EYES AND PRETEND
IT'S NOT AT ALL LIKE THEN
BIG GLASS HOUSE ON THE HILL
DOIN DOPE AND DITCHIN SCHOOL
YESTERDAY BRUCE BARRY WAS HERE A WILD KID
I THOUGHT WAS COOL
CLOSE YOUR EYES AND PRETEND
THAT WASN'T HOW IT SHOULD END
CINDERELLA OF THE NIGHT
DOESN'T REMEMBER HER LEFT FROM RIGHT
SHE'S SO HUNGRY FOR A BITE
FORGETTING HER FRIENDS FORK AND KNIFE
DON'T YOU KNOW WHO'S KEEPING SCORE
WHO'S THAT BARKING AT YOUR DOOR
HOLD TIGHT AND FEAR A LITTLE BIT
HOLD TIGHT AND FEAR A LITTLE BIT
HOLD TIGHT AND FEAR A LITTLE BIT
HOLD TIGHT AND FEAR A LITTLE BIT
THAT WAS THEN THIS IS NOT
EVERY TIME YOU LOOK MY WAY
REMEMBER A GIRL WHO USE TO SAY
HOLD ME TIGHT ANYWAY
IT'S OKAY IT'S ONLY PLAY
I REMEMBER IN THE DARK
WHERE I CAME FROM FOR A LARK
Kim Gordon

mercoledì 14 febbraio 2007

SSSSSSshutttUP

MEGLIO
LASCIARE
LE IDEE
INTATTE
NEI LORO
INVOLUCRI
DI PESANTE
LANA
D'ACCIAIO

INVECE
CHE PERDERE
TEMPO NELLO
SVOLGERLE

IL RE
DI VARSAVIA
CONTINUA
A
SORRIDERE

sabato 10 febbraio 2007

you cry out in your sleep, all my failing exposed

Il re di Varsavia mi ha sorriso
ha detto che è tardi e vuole la sua parte

Il re di Varsavia mi ha sorriso
ha detto che non vuole ascoltare le mie parole dispiaciute

giovedì 8 febbraio 2007

l'esule non trova riposo

IO
SPARGERO'
SALE
SULLE
VOSTRE
FERITE
DI
VELLUTO

IO
SPARGERO'
L'AGOGNATA
INGIUSTIZIA
SULLE
VOSTRE
PIAGHE
DISTORTE

IO
RACCOGLIERO'
ROSSO
VINO
DALLE
VOSTRE
FERITE
E
GRIDA
STRAZIANTI
DALLE
VOSTRE
PIAGHE


un franz1789
sempre più schizzato

sabato 3 febbraio 2007

Close my eyes

Immaginate di chiudere gli occhi. Avete presente quando non si riesce a dormire? io da piccolo stringevo gli occhi, e immaginavo di avanzare in un tunnel, circondato da luci colorate, flebili. Io facevo di tutto per evitarle, giravo a destra, a sinistra, avanzavo ininterrottamente, fendevo il buio nei miei occhi, sperando che in fondo al tunnel vi fosse il sonno che non arrivava, o magari mi stancavo di volare, e mi addormentavo. Alle volte lo facevo anche quattro o cinque volte a notte, nelle notti calde e insonni.
Era strano.
Curioso.
Ma non mi addormentavo mai in questo modo.

venerdì 2 febbraio 2007

Maya Desnuda

Il corpo della mia ragazza è uguale a quello della
"Maya Desnuda" di Goya

Maya Desnuda - Goya

mercoledì 31 gennaio 2007

Frogs - Alice in Chains

What does friend mean to you?
A w
ord so wrongfully abused
A
re you like me, confused
All included but y
ou
Al
one...

The
sounds of silence often soothe
Shape
s and colors shift with mood
Pupil
s widen and change their hue
Rapid b
rown avoid clear blue

Why's it have to be this way
Be this way?


Fl
owers watched through wide brown eyes bloom
A child
sings an unclaimed tune
Inn
ocence spins cold cocoon
G
row to see the pain too soon

Why's it have to be this way
Be this way?


"At 7 am on a Tuesday, usual August ...
Next week I'll be 28...
I'm still young, it'll be me...
Off the wall I scrape... you...
I can't wake, I gotta wake...
To cause this wake, I gotta wake no more...
It causes wake, to drown this hate....
To never really stay, never will.....
You take your plate...
Put me through hell, live, live...
Direct your fate...
You say I can do it so well...
Your expiration date... [2x]
Fate, date, expiration date...
(this was the last time)
Hate...
And don't fuck with me again...
My own clean slate...
Don't fuck with me again...
Makes your eyes dilate...
Makes you shake...
Irate..."

lunedì 29 gennaio 2007

Washer - Slint

Goodnight my love
Remember me as you fall to sleep
Fill your pockets with the dust and the memories
That rises from the shoes on my feet

I won't be back here
Though we may meet again

I know it's dark outside
Don't be afraid
Everytime I ever cried from fear
Was just a mistake that I made
Wash yourself in your tears
And build your church
On the strength of your faith

Please
Listen to me
Don't let go
Don't let this desperate moonlight leave me
With your empty pillow
Promise me the sun will rise again

I too am tired now
Embracing thoughts of tonight's dreamless sleep
My head is empty
My toes are warm
I am safe from harm


N.B. Una delle più dolci canzoni mai scritte

venerdì 26 gennaio 2007

Take My Breathe

Ho lasciato che la mia sigaretta si spegnesse.
Ho lasciato che mi piovesse addosso.
e ho camminato sull'asciutto,
senza lasciare impronte.
Perchè non esisto in realtà.

E la gente che passa non mi guarda,
e non li disturbo con i miei passi.
Il mio sguardo cade a terra,
dove non lascio traccia, ne impronta alcuna.

Non zoppica il mio respiro
Non ansima il mio cammino.
Solo non sono qui.
franz1789
presenta
una poesia
di merda
come ogni espressione del suo essere di merda...

Alice in Chains - Sludge Factory (fragment)

..............I bear true and an existing witness
To this barrel of monkeys.
A self proclaimed immoral success,
Perfected by each whereof
Individually deadly and equally so
And spread about the surrendered troops,
For even thousands of miles will not
Tear apart their communication, or the lack thereof.
Vultures, liars, thieves, each proclaim their innocence
In no suggestion or rhyme, your weapon is contained in
The wrecking of the keeping the desired effect.
The breaking of the spirit thwarts the whole being.
Your weapon is guilt, your weapon is guilt, yo.ur weapon is guilt.
Guilt.......................

CREEEEPS!

18 anni: festa patetica del cazzo

Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni

Siete dei patetci fottuti bastardi del cazzo, con queste feste di merda, dove fate il ballo con il genitore, vi vestite in ghingheri ascoltando musica del cazzo, io vi odio tutti e vi disprezzo e spero che crepiate prima dle vostro 19esimo compleanno, così finalmente festeggerete giustamente i vostri 18 anni, essendo anche il giorno della vostra morte. Spero che tutti i brillantini vi vadano in gola, affogandovi e soffocandovi, perchè mi fate cagare.

Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni
Io odio la festa dei 18 anni

mercoledì 24 gennaio 2007

Rosso artificiale, fumo, veleno consumato

Artificial red, smoke, poison consumed
In the House of ill Repute
Is this the way I spend my days
In recovery of a fatal disease?
Oooh... Oooh...
Oooh... Oooh...
On a cloud of pink has turn to grey
And I'm alone again, yeah
Someone to hold against my own
Alone, untouched is what I crave
Oooh... Oooh...
Oooh... Oooh...
Artificial red, smoke, poison consumed
In the House of Ill Repute
Is this the place I search for love
When my need is within me, a gift from above?
Oooh... Oooh...
Oooh... Oooh...


Stanza rosso artificiale, fumando sigarette francesi, bevendo superalcolici, come fossero il vino sacro di un qualche rito religioso pagano. Fuori, puoi sentire anche tu i rumori dei neon, ronzanti come fossero il rumore che fanno i tuoi pensieri, quando per un attimo li scuoti dalla solitudine e dalla pigrizia che il tuo corpo ama?
Fuori, dalla notte colorata di rosa, le nuvole riflettono le luci del mondo, ma mai le tue. Sirene impassibili frustrano il tuo vuoto interiore, qualcuno soffre e muore, ma non ti può interessare. L'alba ti accoglie schiacciato dal peso del tuo cuore contro il vetro, le nubi si diradano per fare spazio a una grigia mattinata colorata dal rosa di un'alba, una qualunque, non cambierà nulla tanto. Tu sai scrivere a tema, tu puoi vivere a tema. Lo stesso tema che ti insegnavano quando eri bambino. La luce che progressivamente invade la tua privata dimora notturna, una cameriera che bussa alla porta, vuole entrare per mettere in ordine. Non le permetterai di farlo, comunque.


franz1789

lunedì 22 gennaio 2007

?

strinse gli occhi, sfocando la propria vista, per vedere peggio, o per vedere meglio. Scorse fra le dita sottili e affusolate la sua realtà. Un destino non è scritto, fino a quando non prendi tu stesso la penna per scrivere la prima lettera, qual è stata la mia? forse una H, muta, in attesa di conoscere il seguito. o forse una O, vuota dentro, pronta a far passare ogni cosa...

Prima o poi capirò perchè mi esce sempre merda quando scrivo...
un sordido e coinvolto-in-paranoie-cospirazioniste
franz1789

Firefox

Ci sono cose che l'uomo dovrebbe stamparsi in testa
altre che andrebbero insegnate a scuola
www.firefoxflicks.com/flick/index.php

Firefox Own IE

venerdì 19 gennaio 2007

People

Alle volte le cose si vorrebbero dire, ma non si sa mai quali parole usare. Poi passa del tempo, ci si rassegna a usare le stesse parole, e in una canzone, scopri che quelle parole possono suonare bene, e alla fine perchè cercare tanti modi per dire una cosa, se puoi dirla perfettamente in un solo modo?

"People who change for no reason at all
It's happening all of the time"
Joy Division - Passover

mercoledì 17 gennaio 2007

Non posso continuare così

I brividi, perchè la mia anima cerca di scappare dal mio corpo.
La stanchezza, perchè il mio corpo è vuoto e inutile.

Cerco di liberarmi da ciò che odio
Per dedicarmi a ciò che amo.

Non potrò sopportare a lungo di trascurare la mia musica, la mia arte, le cose che amo, a causa delle scuola. Ancora qualche giorno così, ed esploderò, giuro, esploderò. Ho i miei limiti, li ho travalicati da tempo oramai.
Esausto
Vuoto
franz1789

martedì 16 gennaio 2007

Wylde Rattz - Gimme Danger

Velvet Goldmine

Oh, give me danger little stranger
and I'll heal your disease
Oh, give me danger little stranger
and I'll heal your disease

there's nothing in my brain
but some ugly memory
kiss me like the ocean breeze

well, if you would be my lover
I will shield you from tears
but if you will be my master
then I will do anything

there's nothing left alive but some
dark glassy eyes
erase my feeling one more time

hey, come on gimme danger
die, little stranger
swear you're gonna feel me
come on gimme danger
die, little stranger
swear you're gonna feel me . . .

gimme danger
little stranger . . .

oh, gimme danger
everyday
can you feel it . . .
I got a feeling
I got a feeling
I wanna feel it
oh, I wanna feel it . . . . . . .

Velvet Goldmine

lunedì 15 gennaio 2007

Songs: Ohia - Lightning Risked It All

Still no guides

It’s not a generous world
It is a separate world
The bad luck taste of the dark
The broad luck of blood on the water
I can see it will be red, the choice if it is a choice
It’s too hard to tell
Lightning standing drained and like us deeply risked it all
And like us, deeply risked it all

Songs: Ohia

domenica 14 gennaio 2007

02

Il mondo mi vomita fuori, ma almeno, cadendo a terra, emetto un bel suono. Chissà che un giorno, qualcuno apprezzi questo suono, che plasmo con tanta cura. Io mi prendo cura del suono che emetto soffocando, del suono che emetto cadendo, ne recepisco ogni frequenza, me ne innamoro, e cerco di renderlo comprensibile. siano parole, siano suoni, siano immagini. E' comunque il suono che emetto quando cado a terra dal mio mondo. Per questo per me la mia musica è più diretta delle mie parole. Immaginate il rumore del vento, non riusciremmo a comprenderlo se lo dovessimo scrivere, o disegnare. Immaginate le parole, pronunciate, cantilenate, rimate e sciolte, torrente o fievoli labiali, sillabe che sottolineano il nostro suono, sono molto più coinvolgenti di un pugno di asticelle nere o bianche, che infrangono il candore di un foglio.

franz1789 si scusa, non ha senso, non ha senso...

La Danza

Danzammo dileggiando le viscere della terra
quando ci risvegliammo dal baccanale
contemplammo la rovina del tutto

franz1789



Otto Dix - Sturmtruppe geht unter Gas vor

Capitolo 2

Capì cosa fosse successo, solo quando prese coscienza di essere veramente lì. La musica dal giradischi, la luce soffusa, una new wave/no wave illumunata dalla notte fuori, che produceva rumori di sottofondo. Sirene, ronzii di insegne al neon, auto veloci che sfrecciando lasciavano scie di luci e colori, quasi una foto a esposizione lunga, di quelle che ti sembra di vedere tutto il tempo trascorso nel mondo, tutte le luci accese scorrere come tante linee. Così come scorreva le linee, ben più docili, del suo corpo alla fioca luce fumosa che traspirava dalla mezzanotte impudente. Metà avvolta nel suo lenzuolo, con le gambe nude scoperte, e il crorpo tutto nudo, che si poteva immaginare di passar sopra con una mano il velluto della pelle, ben più piacevole delle lenzuola da hotel straniero. Lui, avvolto dal fumo dell'ennesima sigaretta, la osservava. Seduto nella poltrona di fronte al letto, poté osservare il gioco delle mani di lei, contro le lenzuola, e la sua schiena sollevarsi ritmicamente, quasi dovesse accompagnare quella musica soffusa, vagamente blues, vagamente noir, noir come i suoi capelli che le coprivano il volto ancora truccato. Fuori le luci imperversavano, in quella mezzanotte di giugno, come i rumori che rendevano il tutto più sexy e sconvolto. E mentre il crooner raccontava attività notturne, la notte pareva inghiottire tutto, la notte straniera di un hotel straniero. Prese da terra un bicchiere, lo riempì di whisky, lo bevve, versandone un po' sulla mano, annusandola, sapore di lei. Quella stessa mano che era passata molte volte sul suo corpo, come avesse vita propria, come avesse dipendenze diverse da quella droga, da qualsiasi droga. Frenetica può passare la notte tra le braccia di due amanti.
franz1789

giovedì 11 gennaio 2007

Paranoie

Voglio raccontarvi una storia. Una storia inquietante, che recentemente ha sconcertato chi scrive. Purtroppo    questa storia è tanto assurda, che quando e se finirete di leggere, vi farete una risata, e dimenticherete tutto, perchè VOI non volete credere a simili stupidaggini. E invece la storia è, purtroppo, vera.
Avete presente quelle scie di aerei in volo, che costellano il cielo primaverile? Sapete, come alcune di queste scie rimangono sospese in aria, altre spariscono subito, seguendo il corso dell'aereo? Beh, quello che non sapete, e che quelle scie che permangono nell'atmosfera, che si allargano, che danno vita a una nebbiolina bianca, non sono altro che irrorazioni di metalli pesanti e alluminio, e bario, e polimeri di silicio in via di sperimentazione, spruzzate letteralmente sulle nostre teste da aerei delle Nazioni Unite. Tutto cioè è documentato, avviene in tutto il mondo, e tutto ciò è stato riconosciuto come esperimenti, esperimenti sul clima, che danneggiano i nostri organismi, e non poco.scie chimiche


Ma soffermiamoci su un particolare agente ritrovato nelle cosiddette chemtrails. Polimeri di silicio. I polimeri di silicio sono stati ultimamente utilizzati in laboratori americani per la ricerca alle nanotecnologie, come esperimenti su nano-virus batteriofagi, 100 volte più piccoli dei virus normali. Virus artificiali. Quello che non sapete ora, e che in alcuni stati americani, come la California del sud, in cui queste emissioni era più continue e persistenti, e insorta una particolare patologia, che colpisce più di 20.000 cittadini americani, chiamata morbo di Morgellons. Tale patologia della pelle, porta delle piccole ferite, dalla quale, assurdamente, fuoriescono filamenti più o meno microscopici fibrosi di silicio, di colori come il blu, il rosso, e il verde. Tale malattia, è tuttora non riconosciuta dalla medicina mondiale, ma documentata (www.morgellons.org) e classificata come "malattia psicosomatica", cioè malattia mentale. Uno studioso ha intrapreso delle ricerche, e ha ammesso che se anche quelle fertie fossero autoinferte, tali fibre, che scorrono sotto-pelle, che avvolgono anche i bulbi piliferi del cuoio capelluto, non hanno natura umana, ne possono essere fibre usate in vestiti, poichè sono fibre non ancora riconoscibili.

Lo so, state ridendo, è normale, tutti ne rideremmo. Persino io sono un po' scettico, ma la foto del bambino di 3 anni, con un taglio sul labbro, e con delle microscopiche fibre che uscivano dalle ferite, mi hanno parzialmente convinto, che se anche non fosse la verità, qualcosa di sporco c'è comunque, in ogni caso.

www.corriere.it/Rubriche/Salute/Medicina/2006/10_Ottobre/24/morgellons.shtml
italia.pravda.ru/science/health/19-12-2006/4194-0
www.ecplanet.com/canale/salute-7/dermatologia-90/0/0/25790/it/ecplanet.rxdf
www.nexusitalia.com/nexus_new/index.php