sabato 15 giugno 2019

Se potessi non avere libero arbitrio, io scatenerei l'inferno. Io renderei docili vostri sguardi incolpevoli, io lenirei.
E se non avessi libero arbitrio, io scenderei a patti con me stesso per amarvi, e dimostrarvi la mia contentezza. E non fuggire e non nascondere e non credere in dei dal linguaggio forbito, dalle mani calde e carezzevoli, per concedervi tutto ciò che vorreste.
Ma il mio essere senziente interiore scalpita e si freme e dimentica e spegne ogni ardore. E non crede.
Ma quando ci sveglieremo, e avremo sofferto abbastanza, io giuro sarò lì.