sabato 21 luglio 2007

I know you you know me too

io giuro posso stare a facci in giù nel fango, respirare petrolio
giacendo contro il terreno, che mi rifiuta anche lui.
di rialzarmi non ne ho voglia, aspetterò che la mia pelle si tramuti in liquido seminale
per poi fuoriuscirne caldamente sputando tabacco
ricordo ancora quante volte ti ho leccata
le conterei una ad una, per svegliare la mia anima al mattino
e darle il benvenuto.
riconosco il tuo viso al tatto, passando le labbra sulle tue palpebre
mentre riprendo fiato dalla mia apnea
al buio io riconosco il tuo viso.

A taste of something warm and sweet
That shivers your bones and rises to your heat

2 commenti:

  1. bei versi, molto sensuali. buon pomeriggio.

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  2. sono un po angoscianti come parole...ma riesco a trovare della dolcezza in quello che dici. Un po distortamente. Probabilmente è per questo che mi piacciono.

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