sabato 4 febbraio 2017

Ich

Ho un respiro trattenuto tra i denti
Si dimena sulla lingua e lambisce le labbra
Non temo il giudizio o la Geenna
Né la furia dei giorni a venire
Perché ho un giudizio trattenuto tra i denti
Si dimena con furia e lambisce i lombi
E non teme i giorni a venire.

Ich bin, veloce sulle dita e sulla spina dorsale
Ich bin, a stento trattenuto sulla punta delle dita
Ich bin, freme e si contrae e reagisce e arrossisce
Ich bin, nell'istante trova l'anima perduta

Ma se un giorno dovessero dirti
Che il tempo è passato invano
Stringi le mani, batti i denti, contrai i muscoli, tendi la pelle, avvicina le membra altrui, svegliati di soprassalto, acconsenti, fregiati il volto di forme nuove e di nuove esperienze, ich bin unteilbar, io sono