giovedì 29 settembre 2011

l'essente (cap4 pars2)


Porto il marchio con orgoglio. Mi alzo, mi guardo intorno. La mia lobotomia produce versi, emozioni contrastanti, oppiati endogeni. In tv danno una televendita di farmaci an-estetizzanti & scarti organici ospedalieri. Nella stanza regna il silenzio. N porta la sua macchina la sua nuova creazione. Colleghiamo i nostri crani a una sfera di liquido rosso ribollente, comincia a ruotare tutto e il silenzio che cala è terrifico. Le nostre coscienze si uniscono e dissolvono in secondi o istanti, veleni scivolano dalle labbra e le palpebre divengono terra. Non c'è più un ora


o un qui mentre tutto ciò che facciamo è riscrivere le nostre parole in mille pagine fino a consumare le dita. Ora riscrivere le pagine ora le labbra e le palpebre si dissolvono e i nostri crani si uniscono. Farmaci an-estetizzanti ci consumano le dita e veleni uniscono le nostre coscienze. oppiati


endogeni ribollenti e la nostra nuova creazione.



Inibizione
 


Mi alzo, mi guardo intorno, produco versi.

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