giovedì 27 agosto 2009

L'homme qui rit

condannami ti prego
perchè ricordo quando ero bambino
e le finestre sbattevano d'improvviso
come se qualcosa si scagliasse forza contro le persiane

condannami
perchè ricordo ogni fantasma amico fragile
che ho ucciso nella mia infanzia

condannami
perchè ricordo i campi di soia e il viale alberato lontano
ricordo l'odore della terra bagnata
della muffa nel cortile
e dell'albero di magnolia
ricordo i fiori velenosi
e i petali bianchi che appassivano carnosi a terra
color ambra
morbidi come le tue guance

condannami ti prego
perchè oggi ricordo persino
le formiche sulle more dietro al cimitero
i buchi sul marciapiede
e sulle nostre ginocchia
le lacrime asciugate da mio nonno
e i suoi maglioni

condannami ancora
se dico di ricordare la bambina
che ci guardava baciarci sulle altalene
e rimaneva perplessa
perchè ogni ricordo e parola non detta
mi frusta il cuore e mi svuota l'anima

perdonami

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